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Il saggio di danza: consigli utili per organizzarlo al meglio

Il saggio di danza rappresenta il momento culminante dell’anno accademico, un’occasione unica in cui allievi e insegnanti raccolgono i frutti del loro impegno. In questo articolo, Claudio B Massaccesi offre una guida completa per organizzare un saggio indimenticabile: dalla scelta del tema e della location, alla gestione tecnica e promozionale dell’evento, fino ai dettagli pratici del giorno dello spettacolo. Un insieme di consigli pratici e suggerimenti utili per trasformare il saggio in un’esperienza emozionante e ben strutturata, sia per i danzatori che per il pubblico.

di Claudio B Massaccesi

 

Il saggio di danza è il momento conclusivo di un lungo percorso di studio e allenamento, che richiede mesi di preparazione, prove e impegno da parte di ballerini, insegnanti e tecnici.

E’ il momento in cui gli allievi di una scuola di danza mostrano al pubblico, spesso composto da genitori e amici, le abilità e i progressi raggiunti durante l’anno accademico.

 Il saggio non è solo una semplice esibizione, ma un evento che rappresenta la crescita personale e artistica degli allievi, un’occasione per dimostrare ciò che si è imparato e per condividere emozioni con il pubblico. Può assumere varie forme, da spettacoli brevi a eventi più lunghi e articolati, e spesso si svolge come un vero e proprio spettacolo con coreografie, musica e scenografie.

E’ un momento di celebrazione, impegno e condivisione, fondamentale per la formazione tecnica e personale di chi danza.

Per organizzare al meglio un saggio di danza, ecco alcuni consigli che posso fornirti:

 

1. Definisci obiettivo e tema

Stabilisci lo scopo del saggio (celebrare l’anno, raccontare una storia, emozionare) e scegli un tema coerente per dare unità all’evento. Per definire l’obiettivo e il tema di un saggio di danza di fine anno, è fondamentale decidere se l’evento sarà una celebrazione delle abilità acquisite durante l’anno o un’esperienza più emozionante e teatrale. Il tema scelto deve dare coesione all’evento e coinvolgere sia i partecipanti sia il pubblico; può essere ispirato a un’epoca storica, un’emozione, una storia o un filo narrativo, come una favola o un musical celebre. Ad esempio, si può optare per temi storici (età vittoriana, medioevo), narrativi (favole, romanzi famosi come Alice nel Paese delle Meraviglie o Harry Potter) o più astratti come il viaggio o l’evoluzione della danza stessa. Una volta scelto il tema, le coreografie dovranno essere costruite per rispecchiarlo e sostenerlo, creando un’esperienza armoniosa e coinvolgente.

 

2. Scegli la location e la data con largo anticipo

Individua un luogo adatto (teatro o sala con palco) e una data che consenta una buona preparazione, evitando periodi di vacanza o impegni contrastanti.

Per scegliere la giusta location per un saggio di danza, devi considerare alcuni aspetti fondamentali.

Se la scuola dispone di uno spazio adatto, può essere sfruttato; altrimenti, cerca una sala o un teatro con palcoscenico e capienza adeguata. Il teatro è spesso la scelta preferita perché offre attrezzature tecniche, scenografie e posti a sedere, ma può essere costoso e difficile da prenotare nei mesi di maggio-giugno, tipici per i saggi. In alternativa, uno spettacolo all’aperto può essere più semplice da organizzare, richiedendo solo permessi comunali e noleggio di palco, luci e impianto audio. Assicurati che la location sia facilmente raggiungibile, con parcheggio disponibile e posti a sedere sufficienti per il pubblico.

Considera anche la disponibilità di spazi per il trucco e il cambio costume, oltre a una buona gestione tecnica di luci e suoni.

Prenota la location con largo anticipo per garantire disponibilità e tempi di preparazione adeguati.

 

3. Organizza coreografie e gruppi

Progetta coreografie adatte ai livelli degli allievi, diversificando stili e difficoltà, e pianifica prove separate e generali per ogni gruppo e una prova generale per abituare i ballerini al palco, luci e musica.

Per organizzare le coreografie di un saggio di danza al meglio, devi avere alcuni accorgimenti.

Adatta le coreografie agli allievi valorizzando le loro capacità e livelli tecnici, per farli sentire a proprio agio e mostrare al meglio le loro qualità. Scegli la musica con cura, perché deve emozionare e sostenere i movimenti, creando un legame forte con il pubblico. Inserisci diverse difficoltà e stili di danza, alternando momenti tecnici a passaggi più espressivi per mantenere alta l’attenzione. Organizza le coreografie in modo che tutti gli allievi abbiano il giusto spazio scenico e tempo di visibilità, evitando affollamenti sul palco. Lo spazio va sfruttato con spostamenti semplici ma efficaci, come linee o figure che cambiano posizione, per dare ampiezza alla coreografia.

Questi accorgimenti aiutano a creare uno spettacolo vario, coinvolgente e ben organizzato.

 

4. Cura la parte tecnica

Assicurati che luci, suono e scenografia siano coordinati con prove tecniche per evitare problemi durante lo spettacolo. Affidati ad un tecnico audio esperto per garantire che la musica sia riprodotta senza problemi di volume o distorsioni. Organizza le prove tecniche preliminari per testare luci, suoni e scenografia, assicurandoti che ogni effetto funzioni correttamente durante lo spettacolo. Coordina l’illuminazione, affidandola ad un tecnico luci, in modo che valorizzi le coreografie e crei l’atmosfera desiderata senza disturbare i danzatori.

 

 

5. Prepara un kit per il giorno del saggio

Per il giorno del saggio di danza, un kit utile da portare dovrebbe comprendere:

  • Costumi completi e accessori necessari per ogni esibizione.
  • Trucco da palco, forcine, elastici, lacca e gel per sistemare capelli e dettagli dell’aspetto.
  • Kit da cucito per eventuali emergenze con costumi (ago, filo, spille da balia).
  • Scarpe di ricambio o salvapunte per evitare problemi durante le performance.
  • Collant o calze di riserva.
  • Asciugamani e acqua per mantenere i ballerini freschi e idratati.
  • Eventuali oggetti di scena o accessori specifici per le coreografie.
 
 
 
6. Promuovi l’evento

Per fare pubblicità efficace a un saggio di danza, puoi seguire queste strategie:

  • Usa i social media (Instagram, Facebook, TikTok) per creare contenuti coinvolgenti come video teaser delle prove, interviste ai ballerini o brevi clip delle coreografie, aumentando così l’interesse e la visibilità.
  • Crea un sito web o una pagina dedicata all’evento, con tutte le informazioni utili (data, luogo, programma) e ottimizzata per i motori di ricerca (SEO) per farti trovare facilmente online.
  • Collabora con realtà locali come negozi, bar o associazioni per promuovere l’evento con volantini o eventi congiunti, creando una rete di supporto e visibilità sul territorio.
  • Organizza eventi correlati come workshop o prove aperte al pubblico per coinvolgere la comunità e attirare nuovi spettatori.
  • Invia newsletter o messaggi diretti agli iscritti e ai loro contatti per ricordare la data e stimolare la partecipazione.
  • Valorizza la brand identity della scuola o del gruppo di danza, mantenendo uno stile riconoscibile e coerente in tutta la comunicazione.
  • Considera campagne pubblicitarie a pagamento sui social per raggiungere un pubblico più ampio e mirato.
 

Questi accorgimenti aiutano a costruire interesse e a garantire un buon afflusso di pubblico al saggio7. Gestisci la logistica il giorno stesso

Prepara spazi per trucco e cambi, coordina tempistiche e assicurati che tutti sappiano i loro ruoli per uno svolgimento fluido.

 

 

8. Considera gli aspetti burocratici

Ricorda di pagare la SIAE per l’uso delle musiche e di organizzare biglietti, fotografo e video se necessario.

Ricordati che i Teatri o altre Location richiedono un’assicurazione RCT da stipulare, puoi farti fare un preventivo dall’ente affiliante.

Seguendo questi passaggi, il saggio sarà un’esperienza organizzata e memorabile per danzatori e pubblico.

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